Ferita riaperta l'ora vicina

Un fioco

battito acceso

ai lati del tempo,

accarezzato

da un lieve tocco

di vento,

si arriccia

nel fondo del cielo,

e lento, lento 

divampa

con voce decisa

nelle radici

di un flebile

dubbio incarnato

sul fondo 

di una tiepida notte

bruna.

Tenero morso,

questo attimo 

tenue

che fende le sottili

acque del mare,

culla dolce 

del mio cuore.

Riaperta ferita

l'ora vicina,

che si affaccia

al mio sguardo

con occhi di brace.

Fermo

mi aggrappo

a una trasparenza

che si abissa

silente

in un nulla

al tramonto del ghiaccio.

Andrea Ravazzini               29 settembre 2023