Poesia

Fragile

Il dosso

Scosso

Da una

Notte

Che sorge

Da un oscuro

Viatico,

Che sguardo

Corroso 

Da un tempo

Silenzio

Ha di neve 

Tepore e

Muta

Tormenta.


Non poggio

Che su un

Sottile domani,

Sui residui

Scomparsi

Di pioggia

Di questa vaga

Stagione

Eretta lontano.


Un destino

Che il suono ha

Di Primavera.


Un giorno

Avvenire

L' azzurro

Orizzonte,

Lento

Tra foglie

Cadute

Nella risacca,

Ai rami

Si aggrappa

E nubi sfumate

Risale.


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