Restai posatomi accanto
Rimasi Tra i rami Di alberi Ardenti Assorto Tra lembi Di sogni Leggeri A planare. Fu come Un ricordo Il battito Sorto In ancora Un respiro Di tempo. Fu come Un triste Sospiro La terra Nel suo Vago Adagiarsi Nel vento. Fu come La morte Un destino Questo Scorcio Di notte In declino, Che posatosi Accanto, Lento, Silente, Mi cammina Vicino. Andrea Ravazzini