Esterni a ponente
Esterno,
Polvere ritratta
Tra pallidi buchi
Del silenzio.
Intermezzo,
Stride il cardine
Cieco di una luna
Deposta, che
Pallida luce pone
In rigetto
Al finir nero
Di una falda
A ponente.
Verrà una pioggia
Ogni tocco di sera
-E ogni balzo
Che schiude mattina-
A bagnare le terre
Passate,
Da poco riapparse,
Per poco
Riemerse.
Sarà scura,
Tra i socchiusi
Battiti
E la scolorita
Attesa
Che incombe
Ai piedi
Di un' alba
Indecente.
Suo il sapore
Sarà
Di un intenso
Fragore
Che un mondo
Terso dischiude.
Sarà l'attimo
Perso,
Il nudo atto
Disperso,
L' aprirsi
In dono
Dei tuoi occhi
Un tempo
Rannicchiati
E appena socchiusi.
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