Fragili sorrisi, Vetusti, Calati -E colti Improvvisi- Spazzati via Redenti, Ancora Frammenti E trucioli Fini Di un vano Momento, Ancora miscugli Di un tempo Frugale, Di un battito Lento. Resta di allora Una muta Chimera Che mai Un sogno -Posto in Disuso- Abbandonerà, Che mai un lungo Addio Frammisto A uno schiocco, A un vuoto Boato, Nel muto Frastuono Dimenticherà. Trova in un cuore Il sangue e Il respiro, Il nome E il sigillo, Che teme Finora L' affacciarsi A ponente, Di un fioco Rabbuio, Il seme Primorde Di un denso Mistero. Dondola ancora Il tenue tepore Marino Tra le scaglie Di sabbie, Tra i resti Di sale, E culla Dimentico Di una persa Libertà Gocce e silenzio Tra fili Sottili, Trama nutrita Di fini ricordi.