Poesia
Rende la stasi
Recondita
Un gomitolo
Di Recessi e brandelli
Un Assoluto Silenzio,
Una nuvola sola.
Sgombro il lontano
Versante, nudo
Rigira Uno Spazio
Costretto e nitido
Nel terso Ristoro.
La vita depone
Il suo frutto,
Lieve il capo
Rigira e
Si Addormenta.
Vibrano in coro
I passanti destini,
I confusi, tristi
Rintocchi
Che labbra taciute
Infrangono.
Un suono il gelo
Protratto
Atterrisce,
Nel cielo
Offuscato
Stringe,
Espande,
Dipinge.
Gocce di neve,
Una parola sola
L' ora nascente
Abbraccia
E assottiglia,
Tra rivoli densi
Oscurati
Da uno sguardo
Annebbiato
Che versa
Nel lascito bruno
Una ciocca distinta
Di fini candidi fiocchi.
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